Gestione impianti sportivi, firmato atto di concessione ad Akrea
COMUNICATO STAMPA Si è tenuta ieri sera nello studio del notaio Andrea Proto l’assemblea straordinaria di Akrea con all’ordine del giorno la modifica dello statuto della partecipata pubblica. Per il socio unico, il Comune di Crotone, era presente la dirigente del settore Attività produttive, dottoressa Maria Teresa Timpano; per Akrea Spa, il presidente ingegnere Gianluca Giglio, il consigliere avvocato Raimondo Mancini e il Collegio dei revisori al completo. La modifica dello statuto si è resa necessaria, in particolare, per l’affidamento della gestione degli impianti sportivi in capo alla società in house providing, adempimento propedeutico alla firma dell’atto di concessione avvenuta nella stessa serata nella sede municipale. Oltre alle strutture sportive, l’oggetto sociale di Akrea è stato integrato con l’attribuzione di ulteriori competenze in tema di Aree mercatali, Fiere, Strutture ricreative e culturali e, più in generale, in materia di servizi pubblici locali. In forza della concessione, Akrea sarà il soggetto incaricato di indire gli avvisi per l’assegnazione degli spazi di Palakrò, Palamilone e Settore B alle Associazioni sportive che ne faranno richiesta, avendo come linea guida la tutela del diritto universale alla pratica sportiva e l’equilibrio finanziario dell’attività di gestione a salvaguardia del bilancio pubblico. Nella redazione degli avvisi Akrea sarà supportata dalla società pubblica Sport e Salute Spa, braccio operativo del Ministero dello Sport, che si è reso disponibile per monitorare l’esecuzione dei vari step procedurali, mentre l’ente comunale provvederà alla verifica delle condizioni strutturali dei vari edifici e agli interventi necessari per la messa in esercizio degli stessi. Akrea, interpretando le esigenze delle Associazioni sportive, produrrà il massimo sforzo per garantire la fruibilità dei tre impianti compatibilmente con la ripresa delle attività agonistiche.
Akrea riorganizza i servizi. Potenziamento della differenziata nel circuito commerciale e nei lidi
Comunicato stampa Prosegue il lavoro di riorganizzazione in Akrea. Personale e servizi sono quotidianamente al centro di analisi e verifiche da parte del management aziendale, che nelle prossime due settimane conta di avviare, in un’operazione concertata con Camera di commercio, Confcommercio e Sib (sindacato dei balneari), il potenziamento della raccolta differenziata nel circuito dei pubblici esercizi e presso gli stabilimenti balneari. Come annunciato nella recente conferenza stampa, si tratta di una prima implementazione della differenziata “su strada”, che sarà poi estesa a tutta l’area urbana secondo gli obiettivi definiti nel nuovo contratto di servizio con l’ente comunale e con le modalità e i tempi consentiti dalle risorse effettivamente disponibili. Naturalmente gli sforzi del gestore devono essere accompagnati da una più puntuale e ordinata collaborazione da parte dell’utenza, commerciale e privata. Come opportunamente sottolineato in due servizi della Tgr Calabria (qui dal min.8:24 e qui dal min.11:20) è necessario che i cittadini rispettino gli orari di conferimento dei rifiuti solidi urbani, in particolare dell’organico durante il periodo estivo, al fine di evitare conseguenze anche sul piano sanitario. Stesso discorso per gli ingombranti che, nonostante la presenza di due isole ecologiche (anche esse interessate a un’operazione di potenziamento), continuano a invadere le vie cittadine, formando in alcune aree vere e proprie discariche a cielo aperto. In proposito Akrea ricorda gli orari di conferimento degli Rsu: dalle ore 17,30 alle ore 6, come stabiliti dall’Ordinanza sindacale n.113 del 30-09-2016. L’Ordinanza sindacale n.85 del 26.07.2016, invece, dispone il divieto assoluto di abbandono su aree pubbliche, o private ma soggette all’uso pubblico, di qualsiasi tipologia di rifiuti, in particolare di ingombranti.
Conferenza Akrea, in evidenza limiti e prospettive della partecipata comunale
Si è tenuto ieri mattina, presso la Casa della Cultura, il previsto incontro con gli organi di informazione, durante il quale il neopresidente di Akrea, Gianluca Giglio (vedi il profilo professionale), ha delineato lo stato dell’arte dell’azienda in house providing del Comune di Crotone, esponendo le linee programmatiche del suo mandato. In rappresentanza dell’ente locale è intervenuto il Commissario straordinario, prefetto Tiziana Costantino, che ha ribadito la volontà dell’Amministrazione di dare pieno sostegno alla mission della società partecipata, “alla cui guida non a caso è stata chiamata una figura con precise capacità manageriali”, come ha tenuto a sottolineare. Per Akrea erano presenti anche i consiglieri, avvocati Raimondo Mancini ed Erminia Longo. Tanti gli argomenti toccati durante il confronto con i giornalisti (scarica slide). Su tutti, i temi “caldi” della differenziata, degli ingombranti e delle isole ecologiche. Ma anche la posizione degli ausiliari del traffico, il cui servizio è stato dismesso per scadenza della convenzione, e l’affidamento in gestione degli impianti sportivi. Su questi due ultimi aspetti ha riferito il Commissario. I primi (13 lavoratori) sono stati internalizzati in attesa del bando di gara che il Comune dovrà indire per l’affidamento in concessione del servizio di sosta regolamentata. In merito alle strutture sportive, la decisione di affidarne la gestione alla società in house nasce dall’esigenza di assicurare trasparenza e tutela nell’amministrazione del patrimonio comunale. L’intervento del presidente Giglio è stato invece incentrato sui servizi di igiene urbana in carico ad Akrea – raccolta rifiuti, spazzamento e manutenzione (parziale) del verde pubblico – per i quali è in corso di revisione la convenzione con il Comune. Descrivendo lo stato di salute della società, il presidente Giglio ha parlato di “azienda patrimonializzata ma non liquida“, un dato che condiziona gli investimenti necessari per una reale riorganizzazione dei servizi e del personale nel breve periodo. La “nuova Akrea” vedrà pertanto la luce a seguito dell’approvazione del nuovo bilancio comunale (fine luglio), nel quale l’ente prevede di inserire risorse finanziarie adeguate alle occorrenze della partecipata. Intanto si procederà per tappe nei servizi maggiormente “attesi” dai cittadini, ai quali però sono richiesti comportamenti più collaborativi per il mantenimento del decoro urbano. Raccolta differenziata – Nelle condizioni attuali è impensabile poter erogare il servizio a 360 gradi, che sarà ragionevolmente realizzabile entro la prossima primavera, dopo aver completato le procedure di gara per l’acquisto di mezzi e attrezzature e aver riorganizzato la forza lavoro. Tuttavia, una primo potenziamento della raccolta differenziata, che oggi si attesta su una media mensile del 12%, sarà effettuato a partire già da luglio nel circuito commerciale e in alcune aree urbane particolarmente critiche. Ingombranti e Isole ecologiche – Per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti è necessario avvalersi di aziende specializzate, con le quali il Comune dovrà sottoscrivere apposite convenzioni. I contratti serviranno anche a liberare spazio nelle isole ecologiche, che peraltro, particolarmente nell’ultimo periodo, stanno registrando anomalie sulle quali l’Amministrazione comunale intende intervenire monitorando le modalità di conferimento con l’installazione di telecamere. Discariche abusive – Le “fototrappole” saranno installate anche in quelle aree residenziali e periferiche, dove oggi vengono scaricati rifiuti di ogni tipo, spesso da parte di utenti non residenti. Riorganizzazione del personale – Su un organico di 115 persone, la forza lavoro è costituita da circa 80 unità con età media di 57 anni, il 60% delle quali è soggetto a prescrizioni e limitazioni. Occorre perciò intervenire integrando nuova forza lavoro e ottimizzando le risorse umane oggi in carico all’azienda. “Ritengo che l’incontro di oggi sia stato un momento di confronto franco e costruttivo con gli operatori della comunicazione e, per loro tramite, con la Città – ha concluso il presidente Giglio -; il primo di un percorso che intendo svolgere con cadenza periodica perché lo ritengo indispensabile per una corretta rappresentazione dei diversi aspetti e delle molteplici competenze che investono il complesso tema dell’igiene urbana nella nostra città”.
Il Passaggio della Madonna tra i rifiuti: indecente rappresentazione di sacro e profano. Il rammarico di Akrea
Non ci sono scuse. La spazzatura che campeggia lungo le strade durante il Passaggio della Madonna è una cornice indegna del Quadro venerato da secoli dai fedeli crotonesi, poiché violenta il sentimento popolare e le tradizioni religiose e culturali di un’intera comunità. Di questo degrado Akrea si scusa pubblicamente con i cittadini, con il clero e con le istituzioni. Amministratori e operatori, pur non risparmiandosi in questi frangenti di emergenze varie, sono consapevoli e si fanno portatori del grave disagio che sta vivendo la città. E’ un’ammissione di responsabilità che tuttavia dovrebbe far riflettere tutti. Se è vero che il problema dei rifiuti è sistemico nella nostra regione, è anche vero che alle soluzioni già individuate per razionalizzare i processi si devono accompagnare, da subito, misure idonee e coerenti sui singoli territori. La recente disposizione regionale che autorizza un ulteriore conferimento nella discarica di Columbra rischia di essere un palliativo se le ridotte volumetrie disponibili devono servire anche gli altri impianti di trattamento regionali, come purtroppo continua ad avvenire. Le condivisibili dichiarazioni di principio dell’amministrazione regionale (ogni Ato provinciale deve dotarsi di propri impianti e discariche) devono trovare immediata applicazione anche in questa fase transitoria: per superare l’emergenza e per non generare pericolose quanto sterili contrapposizioni intestine. Attualmente l’Ato di Crotone può conferire all’impianto di Ponticelli mediamente 100 tonnellate al giorno. Se si considera che nella settimana di fermo si sono accumulate oltre 400 tonnellate di rifiuti, e che la produzione quotidiana di Rsu in città è di 65 tonnellate, va da se che occorreranno circa un paio di settimane per smaltire tutta la spazzatura in strada. E’ perciò comprensibile l’indignazione dei cittadini, che fa tuttavia il paio con lo sconcerto dello stesso gestore dei servizi di igiene urbana. E’ evidente ormai che il problema dello smaltimento dei rifiuti richiede un impegno sinergico di tutti soggetti in campo: decisore politico, amministrazioni locali, gestori dei servizi, utenti. E richiede soprattutto un’assunzione di responsabilità collettiva. Su questo fronte Akrea è impegnata in prima linea.
Ufficializzata oggi la nomina dell’ingegnere Gianluca Giglio a Presidente di Akrea. Le sue prime dichiarazioni
COMUNICATO STAMPA L’ingegnere Gianluca Giglio ha assunto ufficialmente oggi la carica di presidente di Akrea. La nomina è stata formalizzata nel pomeriggio dal CdA della società, che ha così concluso l’iter di insediamento del nuovo amministratore designato dall’ente comunale alla guida della propria azienda in house. L’ingegnere Giglio ha voluto innanzitutto ringraziare il Commissario prefettizio, dott.ssa Tiziana Costantino e il suo staff per la fiducia accordata, e i consiglieri avv. Raimondo Mancini (presidente facente funzione) e avv. Erminia Longo per l’alto senso di responsabilità e per l’equilibrio con cui hanno gestito, in piena emergenza covid-19, la transizione a seguito della scomparsa del compianto presidente Rocco Gaetani, alla cui famiglia il neopresidente rivolge la sua vicinanza. Entrando nel merito degli aspetti operativi, il presidente Giglio ha esposto sinteticamente il suo pensiero sull’importanza di realizzare gli indirizzi forniti dall’ente comunale e sul contributo che questa azienda dovrà dare alla città di Crotone. “Akrea sta affrontando un momento cruciale per il suo futuro; il mio compitò sarà quello di lavorare per un miglioramento complessivo della qualità dei servizi erogati e dell’efficienza interna, al fine di trasformarla in un interlocutore industriale di riferimento per l’attività dell’ATO provinciale e per il Comune di Crotone”. “Sono consapevole che l’aspettativa più grande è quella di avere una città più pulita, attraverso la realizzazione di una corretta raccolta differenziata che sia supportata da un’attività sinergica tra Ente pubblico, azienda e cittadini. Ognuno di noi è chiamato a contribuire e il proprio impegno sarà fondamentale per raggiungere l’obiettivo auspicato”. “Insieme ai tecnici di Akrea, da qualche giorno, abbiamo iniziato a confrontarci proficuamente con l’amministrazione comunale, in modo da dare risposte concrete alle esigenze tecniche dei vari servizi erogati”. “Come professionista e come crotonese sento forte il senso di responsabilità nel portare avanti questo progetto e credo profondamente, quale fautore dell’economia civile, che Akrea possa diventare un’importante risorsa per il territorio, volano di sviluppo in termini di ricaduta occupazionale e spinta all’innovazione, con un risvolto sociale che la veda sempre più patrimonio della collettività, a sostegno del suo benessere e della sua crescita culturale”. “In questa direzione, sarà mia premura rendermi sempre disponibile e promuovere un’interlocuzione costante e trasparente con le rappresentanze civiche e istituzionali e con le parti sociali del territorio. A breve verranno organizzati degli incontri con la stampa per fornire maggiori dettagli sul programma da realizzare”, ha concluso il presidente Giglio.
Problema rifiuti, tutta la filiera del comparto attende soluzioni
Continua a essere problematica la situazione dei rifiuti in città, così come in tutta la regione. Il fermo del termovalorizzatore di Gioia Tauro, che raccoglie gli scarti di lavorazione dei vari impianti di selezione, sta causando a catena una serie di disservizi in tutte le filiere del comparto. Ieri, un gruppo di sindaci della città metropolitana di Reggio Calabria ha manifestato davanti alla sede del Consiglio regionale in segno di protesta per l’emergenza rifiuti in tutti i comuni della provincia. A complicare ulteriormente le cose, si aggiunge l’attesa per le decisioni delle Autorità regionali in merito alle discariche di servizio. Da Ekrò, gestore dell’impianto di selezione di Ponticelli, fanno sapere che non hanno ancora ricevuto le relative autorizzazioni a portare in discarica il materiale residuo. Purtroppo l’effetto finale di questi “guasti” sistemici è la spazzatura per strada. Con le inevitabili proteste dei cittadini, ai quali purtroppo Akrea, che gestisce l’attività di raccolta, non può garantire un servizio adeguato viste le difficoltà di conferimento. A Crotone, da sabato a oggi, Akrea ha raccolto e conferito a Ponticelli poco meno di 400 tonnellate di rifiuti solidi urbani. Nella situazione data si tratta di un volume considerevole, anche se insufficiente a smaltire le quantità accumulate nell’ultima settimana. Domani l’impianto rimarrà chiuso perché le linee di produzione sono praticamente sature. Una soluzione – si apprende da varie fonti – è attesa nelle prossime ore. Da parte sua, Akrea è impegnata costantemente a monitorare la situazione in tutti i quartieri della città, intervenendo nelle aree più critiche.
Sanificazione strade, si continua con le aree interne di quartieri e contrade
Sono appena partite le squadre di Akrea e di Salvaguardia Ambientale per le operazioni di sanificazione delle strade cittadine. Stasera sono previsti interventi nelle vie interne dei quartieri a sud della città: dai rioni S.Francesco e Vescovatello fino a Poggio Pudano. Saranno effettuati lavori “a mano” utilizzando i vaporizzatori piccoli, visto che le viuzze interne delle suddette zone non consentono l’accesso dei mezzi pesanti. Ieri sono state completate le operazioni di disinfezione dentro i quartieri di Farina e Tufolo: via Russia, via Polonia, via Finlandia, etc. Stamattina il personale delle due aziende ha eseguito il lavaggio delle strade interne nelle contrade situate a nord della città: Gabella e Margherita. Domani, invece, si tornerà in centro e gli interventi saranno estesi alle aree interne della zona del Castello, da via Risorgimento a scendere fino alle traverse di via Interna Marina.
Lavaggio strade, oggi interventi nella zona sud della città. Domani nelle contrade
Prosegue la collaborazione tra Akrea e Salvaguardia Ambientale per le operazioni di sanificazione delle strade cittadine. Una sinergia che, nell’ora dell’emergenza sanitaria, sta ottimizzando risorse e professionalità del gestore pubblico dei servizi di igiene urbana e della società privata che fa capo al Gruppo Envì di Gianni Vrenna. Questa sera, con inizio alle ore 18,30, il personale delle due aziende effettuerà interventi nell’area sud della città, esattamente nel perimetro che va da piazza Francesco Corrado (la cosiddetta “Fontana”) fino al “Lampanaro”, passando dal rione S.Francesco. Saranno utilizzati due automezzi muniti di vaporizzatore e tre lavastrade. Ieri è stato eseguito il lavaggio delle vie nelle frazioni di Papanice e Apriglianello; domani si provvederà a sanificare le contrade e altre zone periferiche.
Porto, Akrea non autorizzata a raccogliere rifiuti pericolosi
Riceviamo da alcuni privati cittadini segnalazioni circa la presenza di cumuli di immondizia in alcune zone del porto turistico, in concomitanza con lo svolgimento della manifestazione velistica Carnival Race. Nel merito Akrea, chiamata in causa per un presunto “disservizio”, ritiene opportuno precisare quanto segue. In forza dell’attuale contratto di servizio, Akrea è autorizzata alla raccolta dei soli RSU (rifiuti solidi urbani) in tutto il perimetro cittadino, tranne gli spazi privati e quelli ad uso pubblico di cui risultano concessionari enti e Autorità militari e civili (stazione ferroviaria, porto, etc.). Sia nell’edizione di quest’anno della Carnival Race, sia in quella del 2019, Akrea è stata incaricata dall’Amministrazione comunale, a sua volta in accordo con l’Autorità portuale, a svolgere i servizi di spazzamento e raccolta di immondizia nel perimetro portuale. Nell’area interessata sono stati perciò dislocati, per il periodo della manifestazione velistica, i cassonetti per la raccolta differenziata, mentre gli operatori con le spazzatrici elettriche hanno svolto il lavoro assegnato, anche con orari straordinari, come dimostrano le foto nella gallery. I rifiuti accumulati ai margini del molo antistante la Lega navale (oli combustibili, scarichi di lavorazione delle imbarcazioni, etc.) non sono stati rimossi in quanto trattasi di rifiuti classificati dall’attuale normativa come “pericolosi”, per i quali è richiesta una preventiva caratterizzazione da parte di operatori specializzati. In proposito vi è da rilevare che iniziative spontanee di rimozione di tali rifiuti, ancorché apprezzabili per il riconosciuto valore civico, rischiano di produrre effetti ambientali ancora più dannosi se non eseguite adeguatamente. Infatti, i rifiuti pericolosi smaltiti nei cassonetti, non ricevendo il prescritto trattamento, sono destinati alla discarica e quindi trasformarsi in potenziali agenti inquinanti.
Allerta meteo, domani chiusi isole ecologiche e ufficio ausiliari traffico
Akrea comunica che per l’intera giornata di domani, martedì 12 novembre, le isole ecologiche di via Saffo e di piazzale della Pace, nonché l’ufficio degli ausiliari del traffico, resteranno chiusi al pubblico a causa delle cattive condizioni meteorologiche che stanno interessando tutta la fascia ionica calabrese. La chiusura è stata disposta con ordinanza comunale a seguito del bollettino di allerta meteo emanato dalla Protezione civile regionale. L’allarme è di livello rosso per 5 zone su 8, mentre è arancione per tre del versante tirrenico.